I materiali sono tutti meravigliosi. Sono strumenti che consentono agli architetti cose meravigliose”.
Gio Ponti
L’architettura è l’espressione dei materiali che la definiscono.
Noi architetti abbiamo tanti materiali a disposizione da adoperare nella progettazione: dal mattone impiegato a quello ritrovato e messo a nudo, stilato o trattato. Vi è poi il cemento che con le sue linee di forza consente di creare superfici autoportanti, strutture organiche e forme vere.
Alluminio e poi il ferro, che è l’ossatura e l’elemento di architettura che si presta in tutte le sue misure a molte lavorazioni. L’acciaio lo impiego in lastre, mi piace il legno per le sue diverse essenze e provenienze ma anche perché ha fantastiche venature, si lavora e si tratta e resta un elemento fondamentale nei miei progetti.
Del marmo apprezzo il fatto che nasce dalla cava in splendidi blocchi e che a seconda di come lo si taglia, offre fantasie nelle venature. Con il marmo si possono rivestire superfici orizzontali e verticali, oppure scolpire blocchi semilavorati.
La ceramica è un ottimo rivestimento che dà alla superficie un valore plastico, lo stucco, le vernici o la pittura sono il ciclo finale, il tocco, la personalizzazione.
Seleziono e ricerco i tessuti, sono materiali che contengono sapienza.